La Strada dei Setteponti e i suoi tesori

Un percorso affascinante che attraversa paesaggi di grande bellezza, vigne ben ordinate e casolari sparsi nella tipica campagna toscana, oliveti e particolari formazioni geomorfologiche come le Balze del Valdarno.
Un lento viaggio in collina ricco di tesori, tra pievi romaniche e borghi millenari. Il nostro itinerario percorrerà la celebre Strada dei Setteponti, che si snoda per circa 60 km attraverso le meraviglie della campagna toscana.

La prima sosta sarà dedicata alla Pieve di S. Pietro a Gropina, uno degli esempi più alti del romanico toscano, il cui interno è animato da bizzarri capitelli e da un antichissimo pulpito medievale. Proseguendo in direzione nord attraverseremo l’Area Naturale Protetta delle Balze, affascinanti strutture geologiche che evocano i paesaggi immortalati da Leonardo Da Vinci nei suoi dipinti, fino a raggiungere la

Badia di San Salvatore a Soffena, altro gioiello medievale della valle: l’antica pieve romanica edificata nell’XI secolo conserva ancora oggi preziosi affreschi gotici e rinascimentali. La prima parte del nostro percorso si concluderà con la visita della Pieve di S. Maria a Scò, incorniciata da tre splendide absidi romaniche.

La seconda parte dell’itinerario ci porterà nella parte più meridionale del Valdarno, la Valdambra, sempre sulle tracce delle antiche vie medievali lungo le quali si intrecciano storia, arte e devozione. Il nostro percorso prevede due soste: la prima presso Badia a Ruoti, pittoresco borgo dominato dall’imponente Abbazia Camaldolese di San Pietro; la seconda presso Badia Agnano, antica comunità Benedettina che controllava numerose chiese della Valdambra, del Valdarno e della Valdichiana.

Oggi, dell’abbazia originaria, restano solo la chiesa, la canonica e la chiesa di compagnia. La chiesa conserva come unico ornamento un grande crocifisso ligneo sospeso nell’abside centrale. Immancabili nel tour sono le soste dedicate alla buona cucina locale per gustare i prodotti del territorio.