1° GIORNO

Arrivo, sistemazione in agriturismo e pranzo.
Nel pomeriggio ritrovo a Paroldo per l’inizio dell’escursione someggiata verso Murazzano una delle ultime tre tappe della Strada Romantica delle Langhe e del Roero. Da qui ammireremo la suggestiva torre quadrata, baluardo difensivo contro le scorribande dei Saraceni: collocata nella parte più alta del borgo, è tutto ciò che resta dell’antico castello. E dopo la passeggiata nel centro storico una visita a una piccola azienda casearia produttrice del Murazzano DOP è d’obbligo.

Cena presso ristorante tipico (su richiesta è disponibile servizio transfer)

2° GIORNO

In mattinata ritrovo a Novello per noleggiare le e-bike e partire alla scoperta di nuove tappe della Strada Romantica delle Langhe e del Roero per raggiungere, passando da Monforte d’Alba e Cissone, Sinio. Qui ad attendervi troverete una tavola imbandita per un pic-nic indimenticabile.

Dopo pranzo potrete continuare a percorrere le tappe per arrivare fino a Treiso o, in alternativa, raggiungere la fortezza di Serralunga, autentico “gioiello” dal profilo imponente. Dalla cima delle sue torri le Langhe si svelano in tutto il suo splendore: una campagna sinuosa e colorata invita a godere della natura incontaminata.

La giornata si concluderà tra le volte di una cantina con degustazione di vini abbinati a salumi e formaggi locali, per assaporare l’anima di questa terra.

Rientro e cena in agriturismo.

3° GIORNO

Partenza dall’agriturismo “a cavallo” di un nuovo mezzo di trasporto, la Vespa (o se preferite in Lambretta). Così andrete alla scoperta delle prime tappe delle Strada Romantica delle Langhe e del Roero: da Treiso, palcoscenico dello spettacolo naturale delle Rocche dei Sette Fratelli, a Neive, uno dei “Borghi più belli d’Italia” con i suoi stretti vicoli e antiche case di pietra.

Pranzo in osteria e ripartenza alla volta del Castello di Magliano Alfieri in cui è ospitato il Museo dei Gessi. Dopo una breve visita raggiungerete Vezza d’Alba dove ritornano protagoniste le Rocche. Ma il vero protagonista di questa tappa è il tartufo, prezioso frutto di queste terre.

Qui è possibile organizzare una suggestiva passeggiata in compagnia di un “trifulau” e del suo inseparabile cane, “tabui”, per carpire alcuni dei segreti di questa misteriosa ricerca: sotto quali alberi cresce e quali sono i terreni più adatti.

Rientro in agriturismo e partenza.