Vuoi salire in quota per ammirare Torre Pellice e la pianura dall’alto?

Benissimo! Un accompagnatore naturalistico qualificato è già pronto con gli scarponi ai piedi per accompagnarti alla scoperta di un sentiero molto bello dal punto di vista paesaggistico.

Se sei un amante delle ampie vedute questo è il percorso panoramico che fa per te: sapremo stupirti e lasciarti a bocca aperta dinnanzi all’immensità del paesaggio che si aprirà sotto il tuo sguardo.

Ritrovo in Borgata Bonnet per intraprendere il cammino. Prevedendo la salita fino al Castlus (1.416 mt) il suo sviluppo totale è di 10km, si affronterà un dislivello pari a circa 550 metri, con una durata di circa 3h30. Si tratta di un livello medio-facile. Come sempre andando in montagna si raccomandano calzature ed abbigliamento adatti nonché una buona scorta di acqua, cappellino e crema solare.

Verrà fornito un pranzo al sacco alla partenza.

Si arriverà ai piedi del Monte Vandalino alle spalle del paese percorrendo sentieri storici dei partigiani e dei valdesi attraverso borgate antiche e freschi boschi.

Lungo il sentiero si raggiunge il punto panoramico del Bars d’la Tajola (1.1349 mt) chi non soffre di vertigini può avventurarsi seguendo un cavo metallico  in un buco tra le rocce. Poiché ci si espone lungo una discesa verticale, consigliamo vivamente di avere con sé: imbrago, caschetto e moschettoni. La discesa termina su una stretta cengia panoramica da cui – secondo la leggenda – i valdesi in fuga durante le persecuzioni, raggiungevano delle grotte in cui nascondersi.

Ripresa del cammino attraverso diversi tornanti verso il Castlus incantevole punto panoramico dal quale godere in piena libertà di un meraviglioso panorama sulla valle.

Tag: Piemonte, Torino, Val Pellice Torre Pellice