Oggi il turismo, quello responsabile, mutua il linguaggio dei cacciatori e propone il safari fotografico: un’attività all’aria aperta, a stretto contatto con la natura, di osservazione della fauna selvatica per cogliere l’attimo e immortalare gli animali all’interno del loro habitat.
Mettiti alla prova con la tua macchina fotografica e “cattura” gli animali del Parco Nazionale del Gran Paradiso allo stato brado: nel tuo viaggio potresti incontrare lo stambecco, simbolo del parco, camosci, marmotte, lepri, volpi, tassi, ermellini, donnole, faine. Sposta lo sguardo verso l’alto per provare a fotografare i rapaci, aquile, gipeti, poiane, gufi, allocchi, picchi e tantissimi altri.
Accompagnato dalla nostra guida ambientale scoprirai i luoghi migliori in cui un scattare foto indimenticabili, in punti panoramici nascosti alla ricerca degli scorci più affascinanti.
Osservare e fotografare gli animali allo stato brado è un’impresa ardua, per questo ti porteremo nelle zone in cui l’avvistamento delle diverse specie animali del parco è più frequente.
Tag: Piemonte, Valle d’Aosta, Parco Nazionale Gran Paradiso